Nella pagina dedicata al Premio Appi, ampio resoconto della serata di premiazione e molte immagini delle premiazioni (a cura del Circolo Fotografico Cordenonese)

Tutto è pronto per la serata di premiazione dei vincitori dell’ottava edizione del Premio internazionale di poesia Renato Appi, concorso promosso dal Comune di Cordenons e organizzato dal Gruppo Cordenonese del Ciavedal, in calendario venerdì 4 dicembre alle 20.30 all’auditorium Brascuglia di via Traversagna. Una serata all’insegna della friulanità, che il Ciavedal è riuscito a portare sul palco superando le difficoltà degli ultimi mesi legate al bilancio comunale. Saranno resi noti così i tre premi principali scelti dalla giuria tra i 210 lavori pervenuti da tutto il mondo e scritti nelle varianti della lingua friulana. Un successo oltre le più rosee previsioni e che fa di questa edizione del Premio Appi quella di maggior successo e che lancia il premio ai livelli internazionali che si era prefisso consolidando il rapporto con i fogolars furlans sparsi nei 5 continenti . Per la serata finale, la presentatrice di casa Lorella Tajariol sarà affiancata da Daniel Samba, il camerunense speaker di radio Onde furlane e testimonial dell’Arlef (associazione che promuove la lingua friulana) capace di passare dal friulano di Udine a quello della Carnia senza dimenticarsi le peculiarità del “folpo”. Un esempio di integrazione che lo stesso Samba spiegherà in una serie di divertenti intermezzi. La lettura delle poesie vincitrici è affidata invece alle voci di Danilo D’Olivo e Daniela Zorzini, mentre la parte dello spettacolo sarà affidata al Coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Moro, che eseguirà alcune arie del proprio repertorio e offrirà una originale interpretazione de “Al paeis pi bièl del mondu”, conosciuta meglio come l’inno di Cordenons. Per l’associazione del presidente Lucio Roncali, questa serata chiude un anno importante, quello dei 40 anni di attività e di rilancio del collegamento con gli emigranti di seconda e terza generazione nei vari paesi del mondo. È la conferma, infine, della validità di un concorso internazionale di carattere culturale, l’unico che viene organizzato a Cordenons.

Venerdi 26 giugno alle 20.30 Oratorio di San Pietro, proiezione del filmato Cohors Naonis, girato nel 1968 da Renato Appi. A cura del Gruppo Cordenonese del Ciavedal. Una Cordenons tutta da scoprire, con volti noti e immagini di vie e località oggi quasi irriconoscibili. Un tuffo indietro di quasi 50 anni per “vedere” com’era allora la nostra città.

Il Gruppo Cordenonese del Ciavedal In collaborazione con La Parrocchia di S.Pietro Apostolo di Sclavons Vi invita alla SANTA MESSA IN LINGUA FRIULANA Che sarà celebrata da Mons. Giosuè Tosoni Nella ricorrenza del martirio del Beatto Bertrando dii Aquilleiia.
Antica Chiesetta di San Pietro Sclavons di Cordenons
Sabato 6 giiugno 2015 – 0re 18..00
La celebrazione sarà accompagnata da Canti sacri in friulano

Secondo incontro con gli autori friulani. Il Gruppo Cordenonese del Ciavedal per la rassegna “Friuli chescrive” propone un incontro con GIACOMO MINIUTTI Per la presentazione della Trilogia sulla Val Tramontina.
appuntamento MERCOLEDì 29 APRILE 2015 alle ore 20:45 Sala Consiliare “De Benedet” Centro Culturale Via Traversagna – Cordenons.

Non sono leggende, non sono favole, e neanche storie che si sentono raccontare. Sono fatti accaduti e pienamente vissuti. In quel posto c’erano più vacche e galline che cristiani. Erano tre case, tre stalle, tre fienili, tre pollai e tre condòts… Tutto era circondato da monti e da boschi, come se al di là non esistesse altro e, se c’era, non serviva poiché si era in pace. Si sperava e si aspettava. In cosa si sperava e cosa si attendeva nessuno lo sapeva, neanche i vecchi. La serata è organizzata con la partecipazione di Utea,  Pro Cordenons e Biblioteca civica “R. Appi”.

Riprendono gli incontri promossi dal Ciavedal con gli autori friulani, in attesa che si facciano avanti gli scrittori cordenonesi (al momento attuale non ci risulta nessuna pubblicazione, o quanto meno nessuno lo ha fatto sapere). Si inizia con Marco Salvador, di San Loenzo a pochi passi da Cordenons e la sua “Educazione Friulana“, tra storia e ricerca e tanta vita vissuta. Appuntamento MERCOLEDì 25 MARZO ore 20.45, sala consiliare De Benedet.

Il Ciavedal lancia un nuovo progetto: la storia della Cartiera. Siamo in cerca di foto, documenti, storie, personaggi, aneddoti, prodotti, filigrane, brevetti, sulla cartiera di Cordenons, dal 1630 (fondata dalla famiglia Avanzo e poi passata ai Galvani) fino ai giorni nostri (Gruppo Cordenons). Tutto il materiale raccolto (foto e documenti saranno digitalizzati direttamente a casa dei proprietari o in sede del Ciavedal per essere subito restituito) sarà poi vagliato per realizzare la prima pubblicazione sulla storia della cartiera. Coordinamento e info Raffaele Cadamuro, Gino Argentin, Lucio Roncali

NEI NODI DEL VENTO
Il 2015 del Ciavedal inizierà venerdì 16 gennaio con la presentazione del libro “Nodi del vento” di Maria Sferrazza Pasqualis. Racconti e aneddoti raccolti tra Vito d’Asio e Cordenons, imperdibili spaccati di vita vissuta. La presentazone è curata in collaborazione da Ciavedal, Utea e Pro Loco. Sala Consiliare del Centro Cuturale di via Traversagna, venerdì 16 gennaio 2015, ore 20.30